RICONGIUNZIONI

La ricongiunzione è permette di unificare i periodi di assicurazione maturati dal lavoratore in diversi settori di attività. Lo scopo è quello di ottenere un'unica pensione calcolata su tutti i contributi versati. La ricongiunzione può essere chiesta dai lavoratori dipendenti pubblici e privati e dai lavoratori autonomi, che hanno contributi in diversi settori di attività o dai loro superstiti.
La domanda può essere presentata:

Presso il Fondo di previdenza dei lavoratori dipendenti gestito dall'Inps per:
  • periodi assicurativi versati in altre forme obbligatorie di previdenza (Inpdap, Fondi Speciali ecc.);
  • periodi assicurativi come lavoratore autonomo (coloni, mezzadri, coltivatori diretti, artigiani e commercianti) purché l'interessato abbia almeno 5 anni di contributi versati come dipendente immediatamente prima della domanda;
  • periodi assicurativi presso le Casse dei liberi professionisti (avvocati, medici, ingegneri ecc.).


  • Presso altro Istituto o Cassa alternativo all'Inps per contributi versati presso l'Inps.

    QUANTO COSTA

    Presso l'Inps
  • è gratuita nel caso di ricongiunzione da lavoro dipendente;
  • è a carico dell'interessato nel caso di ricongiunzione da lavoro autonomo.


  • Presso un'altra Cassa o Istituto pensionistico
  • è a carico dell'interessato.


  • Il costo è tanto maggiore quanto più l'interessato è vicino alla pensione.
    Il pagamento è effettuato con un unico versamento o a rate, su domanda dell'interessato.
    La ricongiunzione può essere chiesta, in linea di massima, una sola volta.
    Può essere chiesta una seconda volta se il lavoratore può far valere, successivamente alla prima ricongiunzione, 10 anni di contributi di cui almeno 5 di lavoro effettivo, altrimenti al momento del pensionamento e solo presso la gestione nella quale era stata effettuata la precedente ricongiunzione

    Per saperne di più è possibile rivolgersi al Patronato Acli