LE MAGGIORAZIONI SOCIALI

I titolari di pensioni di importo modesto che non hanno altri redditi oppure, che hanno redditi inferiori ai limiti di legge, possono avere diritto a un aumento dell'assegno pensionistico: la maggiorazione sociale.

LA MAGGIORAZIONE AL MILIONE
A decorrere dal 1° gennaio 2002, la legge finanziaria ha stabilito un incremento della maggiorazione sociale che garantisca un importo di pensione fino a 516,46 euro al mese per tredici mensilità spetta:
- ai titolari di pensione a carico dell'assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni);
- ai titolari di pensione della gestione speciale per i lavoratori delle miniere, cave e torbiere;
- ai titolari di pensione dei fondi esclusivi e sostitutivi dell'assicurazione generale obbligatoria;
- ai titolari di pensione sociale;
- ai titolari di assegno sociale;
- ai titolari di prestazioni assistenziali (invalidi civili, sordomuti e ciechi civili).

Per poter ottenere l'incremento della maggiorazione sociale, i titolari di pensione devono avere almeno 70 anni di età. L'età può essere ridotta (fino a 65 anni) in ragione di un anno di età ogni cinque anni di contribuzione. Si può ottenere la riduzione di un anno anche se si è in possesso di un periodo di contribuzione non inferiore a due anni e mezzo.
Per i titolari di pensione di inabilità, gli invalidi civili totali, i sordomuti e i ciechi civili assoluti l'età per poter ottenere l'incremento della maggiorazione sociale si riduce a 60 anni.
La maggiorazione può essere concessa ai beneficiari di pensione e ai titolari di prestazioni assistenziali, che, se non coniugati, possiedano redditi propri inferiori previsti dalla normativa vigente il Patronato Acli è a disposizione per verificare i presupposti e presentare la domanda all’Inps.

LE ALTRE MAGGIORAZIONI
I pensionati che non hanno ancora compiuto 70 anni e non hanno diritto ad alcuna riduzione dell'età, possono avere diritto, se i redditi lo consentono, agli importi di maggiorazione sociale previsti dalla precedente normativa, il Patronato Acli è a disposizione per verificare il diritto.